I fatti:
Premettendo che forse il fatto di avere pareggiato la partita ha fatto scaturire in qualcuno (presumo responsabile della squadra in quanto ha scritto l'abbinamento delle partite) un impulso irrefrenabile di frustrazione, senza dubbio collegato al proprio carattere; comunque sia alla fine della partita questo "Signore" assieme ad altri della squadra hanno cominciato ad inveire contro di noi rei, a parere loro di aver giocato con un abbigliamento non regolamentare e che quindi a norma di regolamento non avrebbero dovuto farci giocare.
Questo alla fine della storia non sarebbe stato nulla di anormale ma l'anormalità della cosa viene quando siamo stati minacciati ed insultati paragonandoci letteralmente (e quando dico letteralmente voglio dire che verbalmente ci hanno apostrofato con questa parola) a (vedi sotto):
Si ci hanno detto che siamo dei "porci", ora spero che a mente fredda magari ripensandoci capiscano della gravità della cosa, perche se cosi non fosse bè, trovare da discutere per un gioco ed ad un'età non più giovane, ritengo che il citato "Signore" debba fare in fretta a rivolgersi ad uno specialista ma non uno qualunque uno molto ma molto bravo.Buon Biliardo a tutti
Big Mario
15/10/2010